Precorritrice dei nostri tempi, Maria Chiara Ramorino, classe 1931, ha dedicato tanti anni della sua vita lavorativa alla riuscita delle spedizioni italiane in Antartide, Può vantare di essere stata tra le prime donne laureate in fisica in Italia. Ma non solo, è stata campionessa italiana alle universiadi di tennis, esperta scalatrice, sci alpinista, pallavolista e, fino ad un paio di anni fa, ha partecipato a gare di orienteering.

E noi dell’Unità tecnica Antartide dell’ENEA, non possiamo che unirci ai festeggiamenti per i suoi 90 anni, omaggiando e ringraziando la collega e amica Chiaretta.

Sì, perché di imprese, Chiaretta ne ha compiute tante anche in Antartide. Può vantare di essere stata tra le prime donne italiane a partecipare alle spedizioni nazionali e di aver meritato che un ghiacciaio porti il suo nome. E’ stato, infatti, grazie all’impegno e all’instancabile pazienza che, insieme al collega Roberto Cervellati, ha partecipato alla realizzazione del Composite Gazetteer of Antarctica,  ovvero il dizionario ragionato e multilingue di tutti i nomi geografici del Continente bianco.  Un’impresa importante, un lavoro durato oltre 10 anni, che ha permesso di superare le differenti nomenclature esistenti per uno stesso monte o area geografica. Per ringraziarla dell’importantissimo servizio svolto a tutta la comunità scientifica internazionale, gli Stati Uniti gli hanno dedicato un Ghiacciaio, quello situato sul gruppo montuoso più alto dell’Antartide, più precisamente nella parte occidentale della Terra di Ellsworth, vicino al monte Tyree.

Chi di noi ha avuto la fortuna di lavorarci insieme, non può non raccontare del suo spirito libero, della sua voglia di vivere e di libertà che la giornalista Francesca Colesanti ha cercato di cogliere nel libro a lei dedicato “La libertà è tutto. Chiaretta Ramorino, tante vite in una“, pubblicato da Edizioni del Gran Sasso. 

Il libro sarà presentato in occasione del suo 90° compleanno, il 13 aprile 2021 alle ore 19.00.
Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming  sul canale Youtube    https://www.youtube.com/watch?v=DPOAgw6VgNI

Leggi la scheda del libro  “La libertà è tutto. Chiaretta Ramorino, tante vite in una“, pubblicato da Edizioni del Gran Sasso.
Leggi la scheda di presentazione dellibro La libertà è tutto, Chiaretta Ramorino, tante vite in una“

Leggi anche:
l’articolo “Che onore essere l’unica italiana a cui hanno dedicato un ghiacciaio” che gli ha dedicato Stefano Ardito su “Il Messaggero” del 2 gennaio 2021.
l’intervista “Donne in Antartide, generazioni a confronto” a cura di Paolo Nicolai e Luciano De Martino e pubblicata sul canale video delle donne ENEA  il 30 Maggio 2012.

Maria Chiara Ramorino e Roberta Mecozzi durante l’intervista “Donne in Antartide, generazioni a confronto”

Il ghiacciaio Ramorino è stato così  battezzato nel 2006 dal Comitato consultivo dei nomi antartici in onore di Maria Chiara Ramorino, coordinatrice del team italiano dedito alla compilazione e alla pubblicazione del dizionario geografico composito dell’Antartide curato dal Comitato scientifico per la ricerca in Antartide dal 1998 al 2006.

Il chiacciaio Ramorino si trova nella parte occidentale della Terra di Ellsworth, vicino al monte Tyree

Un momento della cerimonia di conferimento dell’onorificenza