
Aviopista costruita a Boulder Clay, a pochi km dalla Stazione Mario Zucchelli
Durante la campagna 2017-2018, è stata avviata la costruzione di un’aviopista, che consentirà alla Stazione Mario Zucchelli di essere autonoma per i voli intercontinentali in arrivo e partenza dall’Antartide.
Caratteristiche
Realizzata sulla morena di Bolder Clay, a pochi chilometri dalla Stazione Mario Zucchelli, l’aviopista è unica nel suo genere in ambito antartico. Infatti, è stata costruita su morena, cioè su uno strato di detriti composti da argilla, sabbia, ghiaia e grossi massi, e non su ghiaccio o neve, in modo da poter essere utilizzata tutto l’anno. Il PNRA mira a farla diventare l’unico vero aeroporto presente in Antartide e un importante centro per il movimento di persone e merci nell’area del mare di Ross e nella Terra Vittoria.
I lavori sono iniziati durante la campagna 2017-2018, e ad oggi , 2020, sono stati completati 1.650 metri di pista di volo, per una larghezza di 60 metri, oltre a un piazzale adibito a di parcheggio. I lavori continueranno fino a raggiungere i 2.200 metri di lunghezza.
L’idoneità al volo
La resistenza strutturale della pista di volo è costantemente monitorata attraverso la misura dell’indice di portanza CBR, che assegna l’idoneità all’utilizzo da parte di diverse categorie di aerei.
L’aviopista è utilizzata senza problemi dal velivolo Balser, di piccole dimensioni, ed ha un indice di portanza CBR idoneo all’atterraggio di un Hercules C-130J.
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