La data del 21 Novembre 2022 segna un importante traguardo nella gestione delle attività italiane in Antartide, con il primo atterraggio tecnico del C-130J della 46a Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare Italiana (AMI) sulla pista in ghiaia di Boulder Clay a pochi km dalla stazione di Mario Zucchelli (MZS) in Antartide. Il primo volo tecnico, propedeutico alla messa in esercizio dell’infrastruttura, ha trasportato materiali e cibo per fare fronte all’emergenza causata dal ridotto spessore di ghiaccio marino, che quest’anno non ha consentito l’atterraggio di grandi velivoli sul pack di fronte alla base.

La realizzazione di una aviopista su terra presso la stazione di MZS era una idea da tempo proposta dall’ENEA per consentire di aumentare l’affidabilità, la flessibilità e la sicurezza delle operazioni aeree del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), condizionate dalla sempre minor durata della pista realizzata sul ghiaccio marino. La progettazione e la realizzazione dell’infrastruttura è stata curata da ENEA e Aeronautica Militare, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, grazie a un finanziamento dedicato del Ministero dell’Università e della Ricerca.

I lavori  sono iniziati durante la campagna 2017-2018, e ad oggi, nonostante il rallentamento dovuto alla pandemia, sono stati completati  i primi 1.700 metri di pista di volo, per una larghezza di 60 metri, oltre a un piazzale adibito a parcheggio. I lavori continueranno fino a raggiungere la lunghezza di 2.200 metri, in modo da renderla pienamente operativa anche per il trasporto di persone già a partire dalla prossima spedizione antartica.

L’aviopista di Bolder Clay sarà utilizzabile durante tutta la stagione estiva, consentendo alla stazione italiana di diventare un punto di riferimento importante per i collegamenti con la Nuova Zelanda anche per i programmi antartici vicini e contribuendo a sviluppare l’attività di ricerca della comunità scientifica nazionale ed internazionale e gli scambi di servizi essenziali in un continente così ostile.

Per saperne di più leggi il comunicato stampa ENEA  Antartide: primo volo tecnico sulla nuova pista italiana