Iniziata la terza campagna antartica della N/R Laura Bassi
Il 6 dicembre 2021 è iniziata la prima delle tre rotazioni previste per la 37a campagna in Antartide del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) della Laura Bassi, la nave rompighiaccio di proprietà dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, e unica nave italiana per la ricerca oceanografica autorizzata a navigare nei mari polari.
La N/R Laura Bassi ha lasciato il porto di Lyttelton a Christchurch in Nuova Zelanda facendo rotta sull’Antartide, diretta a Baia Terra Nova, presso la stazione italiana Mario Zucchelli, dove arriverà intorno al 16 dicembre.
La missione della Laura Bassi è iniziata però lo scorso 21 ottobre, quando ha lasciato il porto di Ravenna per raggiungere quello di Lyttelton in Nuova Zelanda dopo circa 40 giorni di navigazione. Qui, prima di partire alla volta dell’Antartide, ha completato il carico del materiale, circa 30 containers, e del carburante, circa 300mc, e ha imbarcato 25 persone tra tecnici e ricercatori del PNRA, e 21 marinai dell’equipaggio nave.
Quest’anno la N/R Laura Bassi compirà tre rotazioni dalla Nuova Zelanda all’Antartide. Durante la prima tratta, trasferirà il personale e il cargo alla stazione Mario Zucchelli. Resterà presso la stazione Mario Zucchelli il tempo necessario a consentire le operazioni di scarico e carico del materiale e per imbarcare il personale del PNRA che ha terminato la missione.
Lascerà l’Antartide prima di Natale per rientrare in Nuova Zelanda nei primi giorni di gennaio 2022, Durante il viaggio di rientro saranno effettuati rilievi batimetrici del fondale del mare di Ross, come previsto nell’ambito delle attività di ricerca dell’Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana.
La partenza della seconda rotazione è prevista da Lyttelton il 6 gennaio 2022. Trasporterà materiale e 19 persone tra tecnici e ricercatori e svolgerà una campagna di ricerche oceanografiche, con attività dedicate all’osservatorio marino MORSEA e ai progetti e ai progetti AMORS, GIAVA, ISOBATA, LASAGNE, ROSSKRILL e SIGNATURE. Terminata la campagna oceanografica, la nave approderà presso la stazione Mario Zucchelli intorno al 4 febbraio, dove resterà per consentire le operazioni di scarico e carico del materiale e per imbarcare le 46 persone del PNRA che chiuderanno la stazione. Ripartirà alla volta di Lyttelton intorno a metà febbraio.
La terza e ultima rotazione è prevista dal 20 febbraio al 25 marzo 2022. La Laura Bassi non passerà nei pressi della stazione Mario Zucchelli, ma resterà nel mare di Ross a svolgere attività di ricerca dedicata prevalentemente alla geofisica con i progetti COLLAPS, DISGELI, GRETA e ISOBATA. Terminata la campagna oceanografica, la nave farà rientro in Italia intorno alla prima decade di maggio 2022, dopo circa 45 giorni di navigazione.
Come per tutto il personale in missione in Antartide, anche a tutto il personale a bordo della nave è stato applicato lo stringente protocollo sanitario, messo a punto lo scorso anno dal Consiglio dei direttori dei programmi nazionali antartici (COMNAP) per far fronte alla pandemia e per evitare che il virus Covid-19 si diffonda anche nel continente Antartico, Prima della partenza tutti i partecipanti sono stati invitati a completare il ciclo di vaccinazione COVID-19 e a vaccinarsi contro l’influenza stagionale e lo pneumococco. Tutti sono stati sottoposti a rigorosi controlli sanitari prima della partenza dall’Italia e all’arrivo nel gateway antartico neozelandese. Inoltre, prima dell’imbarco, tutti hanno trascorso una rigida quarantena di 14 giorni isolati in una stanza d’albergo.
