Grazie al “gruppo di apertura”, da oggi 29 ottobre 2020 la stazione italiana in Antartide Mario Zucchelli è operativa e ponta per ospitare la XXXVI spedizione italiana in Antartide.
Il gruppo di apertura, composto da 22 tecnici, è partito dall’Italia il 26 ottobre, e dopo aver trascorso un periodo di quarantena chiuso in un albergo di Christchurch in Nuova Zelanda, per evitare qualsiasi rischio di portare in Antartide il Coronavirus SARS-COV-2, è arrivato nella stazione italiana in Antartide il 29 ottobre, grazie al supporto dell’USAP, il Programma antartico americano.
L’USAP ha messo a disposizione un aereo che è partito da Christchurch (NZ) e arrivato a McMurdo (Base americana), da qui i 22 tecnici sono stati trasferiti a Baia Terra Nova con due aerei più piccoli, un Basler (VKB)  e un Twin Otter (KBO/KBG).
Il gruppo di apertura ha già riattivato i servizi chiusi alla fine della campagna precedente e nei prossimi giorni dovrà preparare la pista di 3 km sul pack marino, per assicurare l’atterraggio degli aerei intercontinentali che porteranno il resto del personale e il cargo.
Il resto del personale e del cargo, sta trascorrendo il periodo di quarantena a Hobart in Australia, e arriverà in Antartide tra poco più di una settimana.